ancora in negativo
Il settore automobilistico italiano registra nuovamente segni negativi anche nel mese di agosto 2025. Le vendite si attestano a 67.272 unità, evidenziando una contrazione del 2,7% rispetto alle 69.126 vetture immatricolate nello stesso periodo del 2024 (-15,7% sul 2023). Il bilancio dei primi otto mesi dell’anno presenta un decremento del 3,7% confrontato con il medesimo periodo dell’anno precedente, totalizzando 1.040.734 nuove immatricolazioni contro le 1.080.464 registrate tra gennaio e agosto 2024. Particolarmente significativo risulta il confronto con il 2019, che evidenzia una perdita ancora consistente del 21,6%, equivalente a 285.000 unità in meno.
in calo tutti gli endotermici
Tra le alimentazioni, in agosto si conferma la flessione di tutti i motori endotermici: il motore a benzina cede 3,2 punti, scendendo al 24,9% (25,7% nel cumulato, -4,2 p.p.). Il diesel scende all’8,1% di share (-5,3 p.p. e al 9,7% in gennaio-agosto, -4,6 p.p.); il Gpl scende al 9,7% ad agosto (-0,9 p.p.) e al 9,2% nel cumulato (-0,2 p.p.). Le vetture ibride nel mese raggiungono il 45,4% (+4,8 p.p.) e il 44,6% (+5,5 p.p.) negli 8 mesi, con un 13,9% per le “full” hybrid e 31,5% per le “mild” hybrid in agosto. Come anticipato, le auto BEV si portano al 4,9% del totale (+1,2 p.p. e al 5,2% in gennaio-agosto, +1,4 p.p.), mentre le PHEV salgono al 7,1% (+3,6 p.p. e al 5,7% negli 8 mesi, +2,3 p.p.).
recupero delle berline nel segmento A
L’analisi della segmentazione mostra in agosto un recupero delle berline e una riduzione dei Suv del segmento A, rispettivamente all’8,5% e 1,6% del totale mercato. Viceversa, nel segmento B, invece, flettono le berline (al 18,5%) mentre recuperano leggermente i Suv, al 31,1% di share. Nel segmento delle medie (C) cedono sia le berline (al 4,4%) che i Suv (al 20,1%); mentre crescono sia le berline del segmento D, allo 0,8%, sia i Suv al 7,8% di share. Nell’alto di gamma, stabile la quota delle berline (allo 0,2%) e dei Suv (all’1,4%). Infine, le station wagon rappresentano il 2,8% del totale, gli MPV il 2,2% e le sportive lo 0,7%.
nord-ovest al comando
Sul fronte delle aree geografiche, in agosto il Nord Ovest guadagna la leadership, con una quota al 29,2% (al 29,3% in gennaio-agosto, +1,1 p.p.). Il Nord Est perde 3 punti, al 26,9% del totale (30,5% nel cumulato), grazie al contributo del noleggio, senza il quale scenderebbe di 2,5 punti, al 24,4%. Il Centro Italia sale al 28,2% nel mese (+1,6 p.p., al 26,0% in gennaio-agosto), l’area meridionale scende al 9,9% e le Isole al 5,9% (rispettivamente 9,3% e 4,9% nel cumulato).
emissioni
Le emissioni medie di CO2 delle nuove immatricolazioni in agosto flettono del 5,9% a 112,2 g/Km e del 4,5% negli 8 mesi a 114,2 g/Km.
L’analisi delle immatricolazioni di agosto per fascia di CO2 riflette l’andamento nel mese di auto BEV e PHEV: la fascia 0-20 g/Km rappresenta l’8,6% del mercato, il 3,2% la fascia 21-60 g/Km (rispettivamente 7,8% e 2,9% nel cumulato). La fascia 61-135 g/Km rappresenta il 65,9% (66,2% nel cumulato), mentre la quota delle vetture da 136 a 190 g/Km si porta al 18,4% e quella della fascia oltre i 190 g/Km all’1,9% (rispettivamente 19,2% e 2,0% negli 8 mesi).
Fonte: unrae.it