Immatricolazioni mercato auto

MERCATO AUTO IN RIPRESA

I dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rilevano 88.801 vetture immatricolate, in linea rispetto alle 89.184 dell’agosto 2019. Nei primi 8 mesi il crollo del mercato è ancora pesante: -38,9% con 809.655 unità contro le 1.325.704 del gennaio-agosto 2019, con un consuntivo di 516.000 unità in meno.

I PRIVATI IN CRESCITA GRAZIE ALL’ECOBONUS

Il dettaglio della struttura del mercato sotto il profilo degli utilizzatori mostra in agosto una crescita del 27% degli acquisti dei privati, sostenuti dal nuovo Ecobonus della Legge Rilancio i cui fondi si sono esauriti velocemente in una settimana. La quota di mercato dei privati in agosto sale al 70,8% del totale (+15,4 punti), mentre nel cumulato perdono ancora 1/3 dei volumi immatricolati, fermandosi al 61,6% di quota (+5,1 p.p.). Torna, invece, in territorio negativo il noleggio che segna una leggera flessione del 2,4% e, con pochi decimali di riduzione, si porta al 15,7% di share. La performance è stata determinata da un calo del 2,4% del noleggio a lungo termine, per la flessione delle principali società Top di noleggio a lungo a fronte di un incremento a doppia cifra delle Captive, di diretta emanazione delle Case auto. Il breve termine segna, invece, nel mese una crescita che sfiora il 10%. Nei primi 8 mesi cumulati il noleggio evidenzia un calo del 43,6% e una quota che, riducendosi di due punti, si ferma al 23,8% del totale. Non accenna ad attenuarsi la profonda crisi delle società che in agosto perdono oltre la metà dei volumi immatricolati, scendendo al 13,6% di quota, ben 15 punti in meno rispetto allo stesso mese di un anno fa; determinante sul risultato è stato il crollo delle autoimmatricolazioni (-62,2%). La flessione degli acquisti delle società è vicina al 50% anche nel cumulato dei primi 8 mesi dell’anno (al 14,6% di share).

CALO A DOPPIA CIFRA PER IL BENZINA

Tra le alimentazioni, forte calo a doppia cifra nel mese per benzina (-17,7%) e Gpl (-33,1%), rispettivamente al 36,2% e 6,8% di quota, scende dell’8,1% il diesel (al 35,3% del totale), mentre cresce dell’11,9% il metano, al 2,8% di rappresentatività. Forti incrementi a tre cifre – grazie anche al positivo impatto del nuovo Ecobonus – coinvolgono le vetture ibride, plug-in ed elettriche. Le ibride salgono in agosto al 15% di quota, era il 4,6% un anno fa (11,5% negli 8 mesi), le plug-in salgono dallo 0,3% all’1,8% (1,2% nel cumulato) e le elettriche dallo 0,6% al 2,1% (1,6% negli 8 mesi).

BUON MESE PER LE UTILITARIE

Sotto il profilo dei segmenti, in agosto buono l’andamento delle utilitarie (B) al 38,2% del totale, delle medie superiori (D) e delle superiori (E), mentre una forte contrazione interessa il segmento A, che scende al 15% di quota, il segmento alto di gamma (F) e le medie del segmento C che scendono al 32,8% di share.

A parte la buona performance dei crossover e fuoristrada, dei monovolume grandi e la tenuta delle station wagon, flessioni sostenute interessano tutte le altre carrozzerie del mercato. I crossover nel mese salgono al 39,5% di quota, appena 4 punti di distanza dalla vetta, dove storicamente sono posizionate le berline.

IL NORD-OVEST IN CALO DEL 13,6%

Le aree geografiche in agosto sono tutte in territorio positivo ad eccezione del Nord Ovest, in calo del 13,6%, che perde la prima posizione di un anno fa a vantaggio del Nord Est, quest’ultimo al primo posto anche nel cumulato degli 8 mesi. Nel cumulato le immatricolazioni di tutte le aree registrano flessioni tra il 35 e il 40%.

Scendono dell’8,9% in agosto le emissioni medie di CO2 delle nuove immatricolazioni, passando dai 118,9 g/km di un anno fa agli attuali 108,4. Nei primi 8 mesi la riduzione è del 6,6% a 111,8 g/km (-8 g/km).

CONTINUANO LE DIFFICOLTA’ PER L’USATO

Nuovo pesante calo per il mercato dell’usato, che in agosto – con 155.727 trasferimenti di proprietà al netto delle minivolture – segna una flessione del 34,1% rispetto ai 236.436 passaggi di agosto 2019. Negli 8 mesi il calo è del 38,2% con 1.725.609 vetture trasferite contro le 2.792.681 del gennaio-agosto 2019.

fonte: UNRAE